Il Team

Sono 14 gli scienziati che hanno contribuito alla scoperta. Nutrito il gruppo italiano: oltre a Francesco Ferraro, che ha coordinato il lavoro, ci sono Barbara Lanzoni, Emanuele Dalessandro, Mario Pasquato, Paolo Miocchi, Rodrigo Contreras, Nicoletta Sanna e Alessio Mucciarelli, tutti del Dipartimento di Fisica e Astronomia dell'Universita` di Bologna e membri del progetto Cosmic-Lab. Ad essi si aggiungono Giacomo Beccari dell'European Souther Observatory (ESO), altro giovane ricercatore cresciuto nei laboratori dall'Alma Mater, Michela Mapelli dell'Osservatorio astronomico di Padova (INAF) e Enrico Vesperini che attualmente lavora negli Stati Uniti, al Dipartimento di Astronomia dell'Universita` dell'Indiana. Hanno inoltre collaborato alla ricerca Alison Sills della McMaster University (Hamilton, Canada), Robert T. Rood della Virginia University (Charlottesville, USA) e Steinn Sigurdsson della Pennsylvania State University (USA).

BREVE CV DEL COORDINATORE: Francesco R. Ferraro ha cominciato ad essere affascinato dall'astronomia quando era un ragazzo. Nato nel 1961 in un piccolo paese del Salento (Corsano, vicino a Lecce) ha passato gran parte dell'adolescenza a Matera, una citta` nel cuore della Magna Grecia. In questa atmosfera ricca di vestigia della antica colonializzazione greca si e` sviluppato il suo interesse per l'archeologia. Mentre collaborava con una organizzazione archeologica amatoriale, noto` che un gruppo di astrofili si riuniva nella stessa sede. La curiosita` che lo spinse a partecipare alle prime riunioni di quel gruppo gli fu fatale: dopo anni di notti passate al freddo a registrare le variazioni di luminosita` delle stelle variabili si iscrisse al corso di laurea in Astronomia dell'Universita` di Bologna dove si laureo` nel 1985 ed ottenne il diploma di Dottore in Ricerca nel 1989. Dopo due anni di borsa post-dottorato in Germania (all'European Southern Observatory- ESO) e` diventato ricercatore presso l'Osservatorio Astronomico di Bologna ed e` attualmente professore ordinario di Astrofisica Stellare presso il Dipartimento di Fisica e Astronomia dell'Universita` di Bologna. Dal 2006 al 2012 e` stato Presidente di Corso di Studi per il corso di Laurea in Astronomia e il corso di Laurea Magistrale in Astrofisica e Cosmologia.

E` autore di oltre 350 pubblicazioni scientifiche, piu` di meta` (circa 190) pubblicate su riviste internazionali con referee. La sua ricerca e` essenzialmente basata su osservazioni effettuate a terra (utilizzando principalmente i telescopi dell'ESO) e dallo spazio (con l'Hubble Space Telescope). Il suo principale campo di ricerca riguarda lo studio dell'evoluzione stellare e delle popolazioni in ammassi stellari vecchi e densi. E` quindi finalmente riuscito a riconciliare le sue due principali passioni (l'archeologia e l'astronomia) con lo studio della formazione e dell'evoluzione della nostra galassia attraverso i piu` antichi fossili che conosciamo: gli ammassi globulari. Dal momento che i suoi principali hobby sono diventati la sua professione, i suoi momenti liberi sono dedicati all'arte figurativa e alla pittura.

Il coordinatore del progetto: Francesco Ferraro

PARTE DEL TEAM: (da sinistra) Barbara Lanzoni, Rodrigo Contreras Ramos, Francesco Ferraro, Emanuele Dalessandro, Giacomo Beccari, Alessio Mucciarelli, Nicoletta Sanna